"Oggi la Chiesa è Chiesa di martiri. Tra questi ci sono i nostri fratelli sgozzati sulla spiaggia della Libia; quel ragazzino bruciato vivo perché cristiano; quei migranti che in alto mare sono buttati in mare perché cristiani; quegli etiopi, assassinati perché cristiani". (Papa Francesco)
È iniziata con la Domenica delle Palme la settimana della storia e della fede. Il cristianesimo è nato da questi giorni "santi", dalla riflessione sulla passione, morte di Gesù che culmina con la Pasqua , la Sua Risurrezione.
E mentre i credenti di ogni fede si rivolgono a Dio e lo chiamano vicino nei giorni della loro sofferenza, noi cristiani andiamo da Dio , in chiesa per stare vicino a Lui , nei giorni della Sua sofferenza.
Dovrebbe stupirci e rattristarci l'indifferenza con cui oggi tanto i credenti quanto i non credenti guardano a ciò che accade nel mondo , come ci fossimo creati una scorza che ci protegge dalle troppe scene di violenza e di morte che scorrono davanti ai nostri occhi.
La nostra comunità parrocchiale vuole nella preghiera, nella riflessione , nelle celebrazioni che si fanno in chiesa esprimere la sua vicinanza a Gesù , guardare al Crocifisso e invocare con Lui il perdono e la misericordia per se stessa prima di tutto e per il mondo.
Mentre allora faccio di cuore a tutti i miei personali auguri di BUONA PASQUA vi invito ad unirvi con noi o almeno a RISPETTTARE quelli che in questi giorni si ritrovano nella fede.
Don Enzo