Nell’anno del Giubileo e della misericor­dia che stiamo vivendo ed al termi­ne dell’anno pastorale, voglio RINGRAZIA­RE per tutte le cose bel­le che ab­biamo vissu­to. Gli articoli che vengono presen­tati sono una piccola te­stimonianza che, quando si fanno le cose con amore e passio­ne, si co­struisce insieme una co­munità che sia sempre più se­gno di fra­ternità e di acco­glienza.

Non voglio ripercorrere né elencare tutto ciò che giorno dopo giorno vivia­mo: sa­rebbe un auto-celebrarsi.

Mi permetto tuttavia di rivolgermi a tutti con le stesse parole di Papa Fran­cesco: ci aiutano a fare anche autocriti­ca, non per scoraggiarci, ma per conti­nuare a prosegui­re an­cora più moti­vati.

Allora, oltre a ringraziare, voi ed io imparia­mo così anche a CHIEDERE SCU­SA, per essere sempre più ca­paci di MISERICOR­DIA gli uni ver­so gli al­tri.